Come nella moda, anche nella cucina il nero sta bene con tutto. Il riso Venere, dal caratteristico color ebano e dal profumo intenso, è un ingrediente molto versatile: valido sostituto del pane in accompagnamento a carni bianche e pesce, ottimo per la preparazione di primi piatti caldi o insalate fredde, eccellente ridotto a farina per la realizzazione di dolci e prodotti da forno.
Si tratta di un riso integrale nato in Italia alla fine degli anni ’90 dall’incrocio con una varietà di riso nero cinese. È stato battezzato con il nome “Venere” in onore alla dea romana dell’amore e della fertilità, perchè pare abbia proprietà afrodisiache.
A queste si aggiungono quelle nutrizionali che lo rendono molto ricercato e per questo anche più costoso. Rispetto ad altre varietà di riso è infatti più ricco di vitamine, di fibre vegetali ed è meno calorico in quanto contiene meno zuccheri. Si rivela dunque un fantastico alleato per la linea e il famoso detto “il nero sfina” qui non è solo un’illusione ottica ma un dato di fatto!
INGREDIENTI (per 4 persone)
- 320 g di riso Venere Parboiled
- 250 g di taccole
- 250 g di salmone affumicato
- 1 Scalogno
- Vino bianco q.b.
- Olio evo
- Sale q.b
- Pepe q.b
- Finocchietto fresco
PROCEDIMENTO
Mettete a lessare il riso per c.a. 40 minuti. Nel frattempo lavate le taccole, tagliatele a losanghe e scottatele in acqua bollente per 5/6 minuti.
Soffriggete lo scalogno tritato in 3 cucchiai di olio, unite le taccole, salate, pepate e fate saltare per un paio di minuti. Aggiungete infine il salmone tagliato a striscioline e sfumate con il vino bianco.
Una volta evaporato spegnete la fiamma e unite il finocchietto fresco tritato. Scolate il riso, versatelo nella padella e rigiratelo nel condimento per fare insaporire bene il tutto. Lasciate raffreddare e servite.
PREPARAZIONE: 15 minuti – COTTURA: 20 minuti* – DIFFICOLTÀ: bassa
*La cottura può variare a seconda del riso venere utilizzato. Consiglio di attenersi a quando indicato sulla confezione