Tranquilli, non mi sono trasformata in un guru e non sono qui a impartire lezioni di meditazione o a proporre manovre per sbloccare chakra o quant’altro…
Lo “spirito” che vi invito a conoscere e “allenare” d’ora in avanti è tutt’altro che astratto, si tocca con mano e soprattutto si BEVE con gusto!
Siori e siore vi presento il MIDNIGHT GIN che è stato capace di conquistare anche chi, come me, non ha mai avuto un gran rapporto di amicizia con i superalcolici. “Galeotta” fu una serata di mezza estate e un amico appassionato conoscitore e bevitore di gin che me lo ha fatto conoscere preparandomi un GIN TONIC da urlo, complice anche un’acqua tonica di altissima qualità (https://www.jgasco.it/). Più lo sorseggiavo, più me lo gustavo e più mi stupivo di me stessa e della mia capacità di restare lucida e non barcollare al secondo sorso, cosa che da sempre mi rende oggetto di burle da parte degli amici.
Un piacevolissimo momento di puro godimento alcolico che mi ha spinto a voler approfondire la storia di questo prodotto davvero speciale, a partire dalla bottiglia e dal nome stesso.
Il “midnight gin” infatti è un boa unico al mondo con una pelle scura e cangiante, quasi iridescente. È a lui che si hanno deciso di ispirarsi i due ideatori del prodotto: Matteo, Toscano DOC, che sa bene che il ginepro più pregiato proviene dalle sue zone, ed Elisa, Veneta, proprietaria e sales manager di Poderi Bixio. Distanti geograficamente ma uniti e determinati nel voler creare quella che a loro avviso è la sintesi del gin perfetto. Dalla loro comune passione è nato il Midnight Lab, una fucina dove concretizzare le loro idee “spiritose”.
Il serpente richiama qualcosa di caldo e avvolgente, caratteristiche che loro hanno voluto dare al loro gin a partire dall’estetica. Sulla bottiglia, infatti, grazie a una tecnica di decorazione speciale, viene riprodotto
lo stesso morph del boa che la rende particolarmente “seducente” allo sguardo invogliando a scoprirne il contenuto. Passando poi a quest’ultimo si parte da una materia prima d’eccellenza, il ginepro toscano, uno dei più rinomati al mondo, a cui si aggiungono chinotto e limone, spezie fresche come zenzero e pepe, i sentori floreali di fiori di sambuco e iris e altre 5 botaniche mantenute rigorosamente segrete, un mix che dà vita a una ricetta letteralmente vincente :
- medaglia d’oro all’International Challenge 2020 Gilbert & Gaillard
- medaglia d’oro al CWSA China Wine & Spirits Award 2021
- medaglia d’argento al Concours Mondial de Bruxelles 2021
- medaglia d’oro al GIN OF THE YEAR London 2021
Curiosi di provarlo e cominciare una bella sessione di GINnastica godereccia, a casa in solitaria o in compagnia degli amici? Lo potete acquistare online oppure, per chi è di zona, alla Bottega dei Sapori di Nonantola (MO).
E, last but not least, è prevista a breve l’uscita di una “special edition” in sole 150 bottiglie numerate, un gin da gustare liscio accompagnato da cioccolato fondente artigianale, una sorta di tributo che Midnight Lab ha voluto fare ai più blasonati distillati da meditazione e io… lo ho avuto la fortuna di assaggiarlo in anteprima e vi assicuro che è una vera bomba!